Per un negozio di ecommerce, le metriche sono importantissime. I migliori imprenditori dei negozi online, sono ossessionati dalle metriche per aumentare le vendite ecommerce. In effetti, è questa ossessione per la misurazione e l’ottimizzazione che ha permesso ai loro negozi di crescere così velocemente.
Tuttavia, non è sempre possibile ottimizzare ogni parametro. È invece importante concentrarsi solo su quelle metriche che possono fare la differenza tra il successo e il fallimento. Vuoi sapere quali sono?
Ecco i 7 parametri che dovresti prendere in considerazione per far crescere la tua attività di ecommerce:
- Tasso di Conversione delle Vendite
- Traffico del Sito
- Valore Medio dell’Ordine
- Entrate per spese pubblicitarie
- Tasso di Email Opt-in
- Costo per Conversione
- Tasso di Abbandono del Carrello
1. Tasso di Conversione delle Vendite (Sales Conversion Rate)
La prima nella lista delle metriche per aumentare le vendite ecommerce è senza dubbio quella del Tasso di Conversione delle Vendite. Essa ti permette di capire la percentuale degli utenti che visitano il tuo negozio online e completano l’acquisto.
Trovare questa metrica è facile, basta sapere il numero delle vendite e il numero delle visite in un periodo predefinito. Una volta raccolti questi dati, dividi il numero delle vendite per il numero di utenti e moltiplica per 100.
Il Tasso di Conversione per i negozi online varia tra l’1% e il 2%. A livello globale, la media degli ecommerce che hanno realizzato ottimizzazioni, arriva fino a 2.58%. Per migliorare questa metrica devi aumentare il numero delle vendite effettuate.
Nei prossimi paragrafi ti riveliamo alcune tecniche su come fare.
- In un negozio online, è impossibile toccare il prodotto. La forma migliore per attirare i tuoi clienti è usare foto e video di qualità. Così i tuoi clienti sanno esattamente che cosa stanno prendendo.
- Controlla il tuo processo di check out. Esegui vari test per vedere se il tuo processo richiede troppo tempo, o troppi dati. Le persone non amano perdere tempo, in tal caso rischi di far scappare clienti pronti ad effettuare un acquisto.
- Crea dei coupon da usare al check out per un tempo limitato. Puoi scontare una certa cifra o una certa percentuale del valore totale dell’acquisto.
- Attenzione ai costi di spedizione. Oggi non è difficile trovare siti con 0 costi di spedizione. Se non offri la spedizione gratuita, molto probabilmente il tuo utente cercera da un’altra parte. Ti sembra impossibile coprire questi costi? Non lo è. Aumenta il prezzo del prodotto quanto basta per la spedizione.
Se vuoi approfondire, leggi il nostro articolo Aumentare vendite ecommerce
2. Traffico del Sito (Website Traffic)
Tra tutte le metriche trattate in questo articolo il Traffico del Sito è la più semplice da comprendere. Spesso considerato anche come sessione, esso riguarda il numero delle visite che riceve il tuo negozio.
Rivedere questo numero di visite è fondamentale. Un numero elevato di visite vuol dire maggiori potenziali clienti.
Naturalmente ci poniamo la domanda: “Come possiamo aumentare il traffico?”
Ci sono due tecniche principali:
– A pagamento
– O organicamente
A pagamento:
La tecnica a pagamento include tutte le pubblicità fatte tramite i canali social o sui motori di ricerca. Crea delle campagne dedicate, interessanti ed accattivanti. Tieni presente che il loro punto di atterraggio deve essere la pagina home del tuo sito, o un prodotto specifico nel tuo ecommerce.
Organicamente:
La tecnica organica consiste nell’incremento delle visite senza pagamento.
Per creare una strategia organica puoi avviare e gestire profili social dedicati al tuo brand, al tuo ecommerce e ai tuoi prodotti.
Tramite questi profili puoi promuovere i tuoi prodotti offrendo promozioni e invitare i tuoi followers a visitare il negozio online.
Allo stesso modo, puoi ottimizzare la tua presenza nei motori di ricerca tramite le tecniche SEO.
3. Valore Medio dell’Ordine (Average Order Value)
I tuoi utenti stanno spendendo, ma quanto? Parliamo di una media di soldi spesi ogni volta che un cliente effettua un acquisto nel tuo ecommerce. Per calcolarla basta dividere il totale delle entrate per il numero di acquisti.
Ad esempio, se durante Febbraio le vendite dal sito erano 100,000€ e parliamo di un totale di 1000 acquisti allora calcoliamo:
100,000€ entrate / 1000 acquisti = 100€
Il Valore Medio dell’Ordine per Febbraio è 100€.
Conoscere questo valore ti aiuta a valutare i tuoi sforzi di marketing digitale e la strategia dei prezzi. In questo modo potrai misurare il valore nel lungo termine dei singoli clienti.
Per aumentare il valore medio dell’ordine devi invitare i tuoi già clienti a spendere di più.
Ci sono varie tecniche e strategie per realizzare questo obiettivo. Ad esempio, puoi offrire ai tuoi clienti un prodotto che si abbina a quello già acquistato. Due strategie da adottare che di solito piacciono molto agli utenti sono:
– La spedizione gratuita dopo una certa spesa di acquisto.
– La proposta di uno sconto per un volume maggiore di articoli.
4. Entrate per spese pubblicitarie (Revenue on Advertising Spend / ROAS)
Calcolare il ritorno dell’investimento di un advertising, è importante perché ti da una panoramica veloce della redditività. Le spese pubblicitarie coprono le spese di tutte le campagne social o sui motori di ricerca.
Se stai investendo 20€ al giorno sulle campagne Facebook o Instagram e 10€ al giorno su Google, ma le tue entrate arrivano solo fino a 24€ al giorno, vuol dire che non stai avviando le campagne giuste. Ti interessa sapere quale delle campagne deve essere ottimizzata.
Riguarda i canali dove stai applicando le tue strategie. Sei sicuro che i tuoi potenziali clienti siano su Instagram? D’altro canto, può darsi che la strategia scelta non sia quella adatta al tuo prodotto. Migliora i contenuti delle tue campagne pubblicitarie e la targetizzazione del pubblico per ridurre le spese ed aumentare le entrate.
5. Tasso di Email Opt-in (Email Opt-in Rate)
Si tratta della percentuale dei visitatori che si iscrivono alla tua lista email.
Quante persone si sono registrate? Qual è la tua cifra?
La lista dei tuoi clienti online registrati, possiede un valore importante per te. Tramite essa puoi capire molto sui tuoi clienti: le preferenze, le loro caratteristiche e molto altro. Capire il comportamento dei tuoi clienti ti aiuterà a creare campagne specifiche, interessanti e a fare leva sui tuoi prodotti.
Da tempo, molti imprenditori di successo dell’ecommerce hanno tenuto d’occhio questa metrica e non a caso. Se viene ottimizzata e utilizzata nel modo giusto essa può portare un ritorno di oltre 40 volte rispetto agli altri canali.
Per incrementare il valore del tuo tasso di eMail Opt-in, puoi come prima cosa rivedere la tua strategia esistente. Se neanche tu stesso sei attratto nel registrarti, perché gli altri dovrebbero esserlo? Devi pensare e creare qualcosa di attraente specificando bene che cosa stai offrendo. Mantieni una comunicazione breve ma invitante.
Una strategia che funziona è creare dei coupon o sconti speciali per le persone che si registrano nel tuo sito.
6. Costo per Conversione (Customer Acquisition Cost)
Succede spesso che tra le tante metriche e le apposite ottimizzazioni, gli imprenditori si “dimentichino” del costo per conversione. Questa metrica però ti aiuta a capire quanto stai pagando per ogni azione convertita. Avere un costo per conversione alto significa che stai spendendo molto più del necessario.
Se hai sforato il limite che avevi previsto a riguardo al tuo Costo per Conversione iniziale, il nostro consiglio e di rivedere la tua strategia e individuare i punti dove è possibile migliorare.
Ci sono tante tecniche convenienti che ti possono aiutare ad attirare visite e convertirle in vendite. Molto probabilmente le tue campagne pubblicitarie devono essere ottimizzate. Riconsidera i target, la creatività, quindi il contenuto usato per esse.
E la Call to Action? Sta funzionando bene?
Un altro punto di forza sul quale puoi fare leva è il marketing organico. I post nei vari canali social, l’ottimizzazione del tuo sito, o la creazione di articoli specifici che vengano riconosciuti dai motori di ricerca.
7. Tasso di Abbandono del Carrello (Shopping Cart Abandonment Rate)
Questa metrica ti dimostra la percentuale di acquirenti che aggiungono uno o più prodotti al loro carrello ma alla fine non completano il processo di acquisto.
I motivi per questo comportamento possono variare da un processo di check out molto complicato, fino a ragioni meno pensabili come un design poco attraente. Non sempre è colpa tua o del tuo ecommerce.
Dopo alcuni studi si è verificato che quasi il 70% delle persone abbandonano il loro carrello prima del check out.
Nella frase seguente vogliamo svelarti una delle tecniche che è risultata molto efficace nell’abbassare i numeri di questa metrica.
Preparare email specifiche o avviare campagne di remarketing dedicate ai prodotti abbandonati da questi potenziali clienti.
Per riuscire in questa iniziativa, abbiamo vari plugins che possono aggiungere al tuo sito interessanti funzionalità. Essi procedono con l’invio automatico di queste email.
Come menzionato anche sopra, un’altro motivo può essere un processo di acquisto troppo lungo e complicato. Forse hai chiesto di lasciare troppi dati prima di procedere con l’acquisto.
Se è così, puoi rivedere il tuo processo per accorciare i passi, e permettere anche ai visitatori di effettuare un acquisto senza doversi registrare per forza. Se vuoi avere i dati dei tuoi acquirenti, alla fine dell’acquisto puoi proporre un coupon da ricevere tramite mail per quelli che hanno preso un tuo prodotto.
Certamente, ci sono anche molte altre metriche per aumentare le vendite ecommerce che possono influire nella ottimizzazione del tuo negozio. Ogni impresa, deve trovare quelle che funzionano meglio per la propria crescita. Sicuramente, ottimizzando le 7 metriche da noi listate, vedrai un netto miglioramento delle tue entrate.