Perché il mio ecommerce non vende: ecco i 7 motivi più comuni!
Avere un negozio ecommerce è un modo fantastico di generare entrate con pochissime spese generali. Ti permette di vendere 24 ore su 24 a livello globale senza le spese o il personale necessario per gestire un’attività commerciale.
Le vendite in tutto il mondo nel 2020, ammontano a oltre 22,7 miliardi di dollari. Si prevede che questo numero continuerà a crescere nei prossimi anni. Questo fatto dimostra che l’ecommerce è un’opzione incredibilmente redditizia per le imprese.
Tuttavia, molte attività di ecommerce si trovano di fronte a grandi difficoltà e non riescono a vendere. Se anche il tuo negozio online non sta contando entrate, naturalmente ti starai chiedendo: “perché il mio ecommerce non vende?”
I fattori che spingono un utente a diventare cliente sono di tipologie diverse e forse non ci hai nemmeno fatto caso. Partendo da dettagli piccoli come il colore del pulsante “Acquista Ora” fino a cose più importanti come la presentazione del tuo marchio.
Tutte queste caratteristiche sono motivazioni o dettagli, che contribuiscono alla decisione di un cliente di eseguire un acquisto o meno. Come sempre i dettagli possono fare la differenza!
Adesso, fai un passo indietro e distaccati dal negozio online nel quale hai investito ore ed ore per costruirlo. Guardalo con occhi critici, e rivaluta i 7 punti che andremo ad elencare qui di seguito:
- La qualità delle immagini
- La descrizione dei prodotti
- Il tuo posizionamento SEO
- Un processo di checkout complicato
- Pubblicità
- Un sito troppo lento
- Mobile Experience
1. La qualità delle immagini
Il grande vantaggio dei negozi rispetto agli shop online è la possibilità di poter vedere e toccare realmente i prodotti. In tal modo, il potenziale acquirente, può farsi un’idea precisa sulle caratteristiche del prodotto e naturalmente anche sulla qualità della merce.
Per offrire la stessa esperienza, i gestori degli shop online devono utilizzare immagini di alta qualità e descrizioni accurate. Le immagini dei prodotti sono pertanto decisive per il successo di un ecommerce, in quanto sostituiscono la visione reale del prodotto.
La presentazione visuale, insieme a descrizioni pertinenti e concise sono un elemento determinante per la decisione di effettuare un acquisto.
Rispetto al testo semplice, le immagini hanno anche un effetto emozionale. Attraverso la buona presentazione di un articolo il venditore cerca di indurre gli utenti a comprare. Prova a realizzare immagini pulite modificando le tue foto, alcuni tools gratuiti possono aitarti a lavorare le tue immagini alla pari di un professionista! Prova: Photopea, Canva.
Le immagini professionali dei prodotti suscitano inoltre fiducia nel negozio soprattutto in coloro che effettuano acquisti per la prima volta. Cerca però di fare attenzione! Non creare false aspettative, perché queste possono portare a reclami e resi.
2. La descrizione dei prodotti
Prima di rispondere in modo esaustivo alla domanda: “perché il mio ecommerce non vende” devi sapere che molte persone leggono ogni singola parola della descrizione per conoscere i dettagli completi del prodotto, prima di procedere verso il processo di check out.
Quindi, perché non prestare la giusta attenzione alle specifiche dei prodotti per i clienti? Piuttosto che costruire frasi confuse, la descrizione ideale del prodotto è il modo giusto per dare una panoramica reale ai clienti.
Cosa si cerca solitamente nella descrizione del prodotto? Le varie caratteristiche che lo compongono e soprattutto il prezzo.
Gli utenti sono alla ricerca di informazioni dettagliate sul prodotto come il materiale utilizzato, le dimensioni, i colori e altre informazioni relative ad esso. Presenta loro anche le varie funzionalità e i diversi vantaggi di cui godrebbero effettuando l’acquisto.
Pertanto, la descrizione deve essere anche creativa e fare leva sulle emozioni così da generare il desiderio del prodotto per i clienti. Rendi piacevole l’elenco delle caratteristiche, converti i paragrafi pesanti in elencoo puntato, per rendere la lettura veloce, istruttiva e divertente da esaminare.
Il nostro consiglio: dedica tempo alle cose importanti come la descrizione: rendila attraente e precisa per tutti i tuoi prodotti.
3. Il tuo posizionamento SEO
Ti sei mai chiesto quanto è presente ormai Google nella vita quotidiana dei consumatori? Basta pensare semplicemente al fatto che, ogni domanda che ci viene in mente, alla fine è molto probabile che la andremo a cercare su Google piuttosto che chiedere a qualcuno o leggerla su un libro.
La stessa ricerca accadrà anche se si vuole acquistare qualcosa. “Esiste l’articolo online?”, “A che prezzo?”, “Com’è fatto?”, “Chi lo vende?” saranno le domande digitate sui motori di ricerca. Di sicuro controlleremo sempre tra le prime risposte che ci offrirà la SERP.
Ora, adesso arriva la nostra domanda: “Ma il tuo sito, com’è posizionato?”
Fai un semplice test, cerca su Google uno degli articoli esposti sul tuo negozio online.
È apparso il tuo prodotto e il tuo sito ecommerce tra i risultati dei motori di ricerca più comuni? Se sì, su quale pagina? Se la risposta è no, allora la tua attività non sta investendo abbastanza nel SEO.
Il SEO è diventato un fattore fondamentale per i risultati nelle attività di ecommerce. Di solito, gli imprenditori non si fermano a pensare a queste cose e di conseguenza il SEO non riceve l’attenzione ed il budget minimo necessario.
Questo servizio però, è molto importante perché offre visibilità alla tua attività sul web. Pertanto, una volta completata la progettazione del tuo sito, è importante discutere una strategia di marketing digitale che ti dia il miglior posizionamento possibile sui motori di ricerca.
Per poter rispondere con certezza alla domanda “perché il mio ecommerce non vende?” lato SEO, dobbiamo dare un’occhiata alle varie metriche su Analitycs del tuo negozio online.
Se sei interessato ad una valutazione professionale, per ricevere un report assolutamente gratuito e senza impegno, ti invitiamo a contattarci sul nostro sito ufficiale.
Devi sapere che, l’ottimizzazione per i motori di ricerca, ha il potenziale di aumentare le vendite e il traffico sul tuo sito ecommerce rendendoti competitivo verso i vari competitors del tuo settore. La buona notizia è che, il tuo investimento SEO, si ripagherà in poco tempo, mentre i suoi effetti dureranno per molti anni.
4. Un processo di checkout complicato
Un processo di pagamento complesso e con troppi passaggi è un’esperienza frustrante per i clienti. È come entrare in un centro commerciale per un solo prodotto per poi scoprire che il negozio ha solo una cassa aperta con una fila interminabile.
Elimina la frustrazione creando un breve processo di checkout. Allo stesso modo, non richiedere la registrazione per il checkout.
Consenti ai clienti di completare il processo e scegliere l’opzione per registrarsi e salvare le informazioni alla fine, nel caso in cui desiderino tornare di nuovo sul tuo sito. Questo è un metodo che ti assicurerà un processo gradevole per loro, e di conseguenza la voglia di registrarsi per acquisti futuri.
5. Pubblicità
Gli studi hanno scoperto che i Millennials e la Generazione Z effettuano la maggior parte dei loro acquisti online anziché in negozio.
Tenendo presente questo tipo di informazione, dovrebbe essere una priorità per le aziende che offrono acquisti online l’utilizzo di altre piattaforme digitali per vendere i propri prodotti.
Non solo per farti conoscere online ma soprattutto per essere una delle prime scelte tra i tuoi concorrenti.
La pubblicità per ecommerce comprende creare contenuti specifici a pagamento, da esporre su una proprietà online. Le proprietà online includono siti Web specifici, motori di ricerca, le reti di social media, podcast, newsletter o altre proprietà interattive online come chat e messaggistica istantanea.
Forse sei già a conoscenza dell’importanza della pubblicità online e delle varie campagne, ma purtroppo stai avviando quelle errate. Senza una creatività interessante e un pubblico mirato, il tuo negozio difficilmente genererà entrate.
È necessario creare una strategia di marketing che utilizzi i social, un buon content marketing e persino il marketing a pagamento. Una volta che inizi a costruire la tua base di clienti, lascia che i contenuti e le testimonianze generate dagli utenti costruiscano ulteriori prove sociali e promuovano così il tuo negozio.
6. Un sito troppo lento
Quando si tratta di fare qualsiasi cosa su Internet, la velocità e l’immediatezza sono i fattori più importanti. I consumatori online di oggi, sanno cosa vogliono, sanno come cercarlo ed hanno dispositivi moderni che possono “muoversi” in fretta.
Se sono atterrati in un sito, specialmente in un ecommerce, questo negozio deve essere funzionale ed immediato. La velocità è un fattore determinante ed è connesso alle performance del sito. Contattaci se vuoi avere più info su come ottimizzare le performance del tuo sito. Se vuoi contraollare le tue metriche prova da GTmetrix.
Non puoi assolutamente permetterti di perdere nemmeno una visita solo perché il tuo sito impiega del tempo per caricarsi. Se sei uno tra i molti rivenditori che continuano ancora ad avere difficoltà a far funzionare rapidamente il loro negozio online sotto puoi trovare una lista delle soluzioni per rimediare fin da subito.
i. Utilizza un server di hosting rapido
Migliora il tuo server di hosting, ad esempio RAM, memoria del disco rigido, velocità della CPU, per soddisfare le tue esigenze di traffico.
ii. Monitora la velocità del sito
Controlla periodicamente la velocità del tuo sito di ecommerce per risolvere proattivamente i problemi. Se il caricamento di una pagina richiede più di 3 secondi, probabilmente deve essere migliorata.
iii. Compressa i dati
Utilizza Gzip o altri software di compressione per ridurre la dimensione dei dati inviati a un browser. L’uso di meno spazio di archiviazione ti farà risparmiare denaro sul tuo piano di web hosting.
La compressione senza perdita consente di recuperare tutti i dati originali in un file di immagine quando il file non è compresso. L’uso di un formato di immagine di compressione senza perdita di dati può generalmente salvare tra il 5% e il 20% della dimensione del file originale.
iv. Specifica le dimensioni dell’immagine
L’ottimizzazione delle immagini consiste nel ridurre il più possibile la dimensione del file delle immagini senza sacrificare la qualità in modo che i tempi di caricamento della pagina rimangano minimi.
v. Evita reindirizzamenti
Riduci al minimo i reindirizzamenti sul tuo sito se devi utilizzarli. Ogni reindirizzamento è una richiesta di per sé per il server che aumenta i tempi di caricamento.
7. Mobile Experience
In passato, gli acquirenti su dispositivi mobili avrebbero iniziato il loro percorso di shopping con la ricerca di prodotti sui loro telefoni, ma molto probabilmente avrebbero completato l’acquisto online tramite desktop o in negozio.
Mentre questo era un percorso comune, ai giorni d’oggi i clienti arrivano su siti mobili pronti per l’acquisto. Solo per i prodotti tecnologici, gli acquisti da dispositivo mobile sono aumentati di 2 volte dal 2015 (7%) al 2019 (24%) fino al 2020 per un aumento globale delle vendite del (42%) secondo le stime di Google.
La crescita dell’ecommerce ha alimentato l’avanzamento dell’ecommerce mobile. Il 56% del traffico ecommerce oggi, viene generato tramite i dispositivi mobili. Se il tuo sito Web non è ottimizzato per questi dispositivi, potresti perdere la metà dei potenziali clienti. Se desideri che il tuo ecommerce attiri più visitatori, inizia ad ottimizzare il tuo negozio online per tutti i tipi di dispositivi mobili.
Il nostro consiglio è di cominciare a pensare con “il pollice”. Cosa farebbe la navigazione dal telefono o da dispositivi simili, è piacevole? Come posso invitare all’acquisto nel miglior modo possibile anche gli utenti da cellulare?
Tieni presente che il tuo sito deve essere responsive, i contenuti non devono essere ne troppo lunghi e ne troppo carichi. Il fatto che non ci sia spazio per i contenuti sulla versione desktop, non vuol dire che è bene lasciare fuori le call to action dalla versione mobile. Posizionale bene ed in modo intelligente.
Anche dopo aver progettato un sito di ecommerce impeccabile, testalo più volte. Provalo su vari dispositivi iPhone e Android, nonché su vari tablet per assicurarti che il tuo design funzioni correttamente su tutti i dispositivi mobili.
Conclusione
Siamo giunti alla fine dei 7 punti più importanti del “perché il mio ecommerce non vende”. Come vedi, le ragioni possono essere davvero tante e variano molto l’una dall’altra. D’altro canto questi sono solo i problemi più comuni che affrontano la maggior parte degli imprenditori dei negozi online.
Nonostante questo, prima di muoversi per gli step più complessi, ogni ecommerce che riscontra problemi di vendita deve assicurarsi di avere prima risolto ogni punto indicato precedentemente.
Se sei ancora alle prime armi o ti senti perduto, puoi certamente contattarci. Ti offriamo una consulenza completamente gratuita per monitorare e migliorare le performance del tuo sito ecommerce.