Quanto costa aprire un ecommerce?

Quanto costa aprire un ecommerce… in generale?

Che cosa devi sapere per aprire questo tipo di Business?

Se vuoi realmente capire quanto costa aprire un ecommerce devi prima capire quali sono i passi da intraprendere e conoscere bene quelli che possiamo definire i tuoi obiettivi nel lungo termine. Ogni business ha le sue particolarità specifiche e le proprie mete da raggiungere.

Prima di tutto, bisogna creare un piano dedicato e prendere in considerazione tutte le spese che andrai ad affrontare, così da non trovarti senza budget a metà strada. Certamente, durante il percorso, entreranno in causa nuovi fattori ma questo dipende anche dal tuo ecommerce e dalla strada che sceglierai di intraprendere.

Inizialmente, devi individuare qual è il tuo budget, quanto puoi investire e capire in linea di massima che cosa ti servirà durante il tragitto per fare una valutazione reale.
Di seguito abbiamo creato una lista dei costi inevitabili per qualsiasi tipo di ecommerce

Costi da prendere in considerazione quando si apre un ecommerce:

  1. Burocrazia
  2. Costi tecnici
    1. Scelta dell’hosting
    2. Scelta della piattaforma
    3. Scelta del design
    4. Inserimento prodotti (Data entry)
    5. Scelta dei metodi di pagamento
    6. Costo gestionale, logistica, magazzino
  3. Costo marketing
    1. Posizionamento sui motori di ricerca
    2. Sponsorizzazioni su Adwords e Merchant Center
    3. Social media
    4. Email marketing
  4. Rivolgersi a un professionista

1.Burocrazia

Burocrazie

Nel momento in cui ci domandiamo quanto costa aprire un ecommerce, dobbiamo inevitabilmente partire dai primi costi, forse i più dolorosi per molti imprenditori italiani, quelli burocratici.

Come probabilmente già sai, per tutte le attività che superano il tetto di 5.000€ all’anno è necessario aprire una partita IVA ma quando si parla in particolare di commercio elettronico avrai bisogno anche di:

1) Iscriverti al VIES (Vat Information Exchange System) se vorrai vendere all’estero.
2) Inviare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate e all’INPS.
3) Iscriverti alla Camera di Commercio e allo Sportello Unico Attività Produttive del comune.

2. I costi tecnici

Dopo o mentre ti occuperai della parte burocratica, occorre dare un’occhiata anche ai costi tecnici, senza i quali è impossibile avviare il tuo ecommerce.

a. Scelta dell’hosting

Scelta dell’hosting

L’hosting per un sito ecommerce non deve per forza costare una fortuna. È però importante investire il tempo e il denaro che ti serve in anticipo per assicurarti di avere una soluzione che funzionerà, non solo ora, ma anche durante la tua crescita futura.

Un sito di ecommerce dovrà archiviare il software del carrello, un catalogo dei prodotti e un database dei clienti. Devi scegliere un piano di hosting con abbastanza spazio da poter archiviare tutto questo, inclusi i testi e le immagini delle schede prodotto.

Attenzione! Sottovalutare le esigenze può portare ad avere costi extra se sarai costretto a superare i limiti pianificati. I piani comuni prevedono almeno 2GB di spazio sul disco e 10GB/mese di spazio extra per rivedere i prodotti nel tuo sito. Questi piani sono sufficienti per i negozi online con migliaia di prodotti.

Il nostro consiglio è di non risparmiarti quando sceglierai  l’host del tuo sito. Deve essere sicuro, veloce ed affidabile. Parlane con la persona che si occuperà del lavoro di progettazione del sito, sicuramente saprà consigliarti adeguatamente.

b. Scelta della piattaforma

Affidarsi a un CMS (Sistema di gestione delle informazioni) o creare un sito da zero?

Prima di tutto è importante sapere che creare un sito “from scratch” sarà certamente una soluzione su misura, in quanto creata specificamente per le esigenze del tuo business ma i costi saranno molto più elevati. Se il tuo budget non permette questa soluzione, possiamo suggerirti di affidarti ai CMS come WooCommerce, Magento o Prestashop.

A prescindere dalle necessità che presenta il tuo business online, puoi affidarti alle versioni basic di queste piattaforme dove molti plugin sono anche gratuiti, oppure, optare per le versioni a pagamento e beneficiare dei vari servizi che essi riservano solo ai clienti Premium. 

Per avere un’idea chiara delle varie funzionalità e di quello che questi Sistemi di Gestione delle informazioni hanno da offrire, a seguire una panoramica più dettagliata per ciascuno di essi:

i. WooCommerce
Piattaforma WooCommerce

Se sai gia usare WordPress, optare per WooCommerce può risultare la scelta migliore essendo questo un plugin creato apposta per questo CMS. Se vuoi creare qualcosa che puoi personalizzare in base alle tue esigenze, WooCommerce è la scelta giusta. Tieni presente che dovrai comunque hostare un sito WordPress e man mano che il sito cresce ti serviranno le prestazioni tecniche di uno sviluppatore. 

Online troverai una grande comunità per Woocommerce, quindi ti sarà molto facile trovare le risposte ai tuoi dubbi ed incertezze. Se vorrai estendere le funzionalità in futuro, questo è il CMS che fa per te. L’aspetto più positivo? Puoi iniziare a usarlo fin da subito e gratuitamente in quanto non ci sono costi di abbonamento. Basta scaricarlo, installarlo e sei a posto! 

ii. Magento
Piattaforma Magento

Magento è una piattaforma di ecommerce scritta in PHP sul framework di Zend ed offre sia versioni gratuite che a pagamento. 

La prima opzione prevede un download gratuito di Magento Open Source. Chiunque può scaricare il software per l’uso da Magento gratuitamente. Tuttavia, sarai responsabile per i costi di hosting e sviluppo che possono essere piuttosto elevati.

La seconda offerta principale di Magento è Magento Enterprise, fornita con il supporto diretto di Magento. Il costo di gestione di Magento Enterprise si baserà sul traffico e sulle vendite dell’azienda. Magento Enterprise può essere ospitato on-premise o ospitato su cloud come soluzione PaaS (Platform-as-a-Service).

È in circolazione da molti anni, quindi otterrai una soluzione affidabile. Se prevedi di creare un’impresa con entrate significative ti consigliamo di rivolgerti alle opzioni premium. Con queste versioni riceverai sia il supporto tecnico, sia funzionalità di altissimo livello.

La flessibilità che ti offre Magento, nell’estendere il codice ed apportare modifiche agli script in base alle tue esigenze, ti permetterà di essere sempre competitivo nel mondo dell’online che è sempre in rapido movimento.

iii. Prestashop
Piattaforma Prestashop

Basta scaricarlo ed iniziare ad usarlo, questo perché è completamente gratuito! Questo CMS è stato progettato per persone che esigono flessibilità e velocità quando si tratta di iniziare.

Essendo un open-source parliamo di un accesso diretto al codice, quindi lo script è modificabile ed estendibile. Questo ti permetterà di creare il negozio online perfetto per soddisfare le tue esigenze.

Completamente gratuito, Prestashop non prende nemmeno una percentuale dalle tue vendite. Ma non finisce qui. Troverai una community di appassionati da tutto il mondo ed in caso di qualche problemino, basterà chiedere aiuto in una di queste community. 

Ti servirà comunque acquistare un host per il tuo e-commerce e se non ti senti pratico o nessuno può aiutarti in questa scelta, in quanto servono alcune competenze tecniche, potrai servirti dell’aiuto di uno sviluppatore per gestire completamente il lato tecnico. 

c. Scelta del design

Scelta del design

Immagina di entrare in un vero negozio e di trovare tutto in disordine, un caos per terra o vestiti mal riposti. Ti farà sicuramente perdere la voglia di comprare. La stessa cosa vale per un negozio online.

Nessuno vuole atterrare su una pagina web con un layout disordinato e con immagini di bassa qualità o font non corrispondenti. Un design per ecommerce bello e funzionale può aiutare e offrire ai clienti un’esperienza migliore potenziando le probabilità di vendita.

Non si ha una seconda possibilità per dare una prima impressione, quindi perché non farla contare?

d. Inserimento prodotti (Data entry)

Inserimento prodotti (Data entry)

L’inserimento dei dati potrebbe sembrare un lavoro semplice ma in realtà richiede molta più precisione di quanto si pensi. Un prodotto può avere molte caratteristiche, soprattutto se ci riferiamo agli ecommerce di abbigliamento.

Parliamo di taglie, colori, qualità dell’indumento e molto altro ancora. Il tuo negozio ecommerce deve sfoderare al meglio tutti i suoi prodotti, visualizzarli in modo particolare e accattivante per catturare l’attenzione degli utenti e dei clienti. Le descrizioni e gli slogan devono essere creativi e richiamanti per ogni singolo prodotto mentre forniscono informazioni accurate su ciascuno di essi.

D’altro canto, devi sapere che uno dei fattori che fa allontanare gli utenti dagli ecommerce, è trovare prodotti che alla fine del percorso di acquisto risultano esauriti. Per questo motivo, e per tutti gli altri fattori già menzionati, ti servirà un personale di data entry preciso, attento e veloce.

e. Scelta dei metodi di pagamento

Scelta dei metodi di pagamento

Le opzioni di pagamento online rientrano generalmente in una delle cinque macro categorie:

Pagamenti con carta di credito/debito/prepagata: le carte rappresentano il metodo di pagamento più diffuso in tutto il mondo.

Bonifici bancari: alcuni siti di ecommerce preferiscono i trasferimenti bancari direttamente sui loro conti, spesso utilizzando un codice IBAN.

Portafogli elettronici: i portafogli elettronici come ad esempio Paypal e AliPay richiedono di registrarsi e creare conti, quindi depositare e prelevare denaro dai conti bancari collegati.

Contanti: In molte altre parti del mondo, i contanti rimangono la prima scelta anche per il commercio elettronico. Non offrire un servizio di pagamento in contrassegno è un modo certo per perdere questi mercati.

Criptovalute: le criptovalute stanno guadagnando interesse rapidamente come metodo di pagamento per le transazioni online, in particolare tra i giovani professionisti con certe competenze IT.

f. Costo gestionale, logistica, magazzino.

Costo gestionale, logistica, magazzino.

I costi logistici lungo tutta la catena di approvvigionamento sono da mettere in conto, come anche le società di autotrasporti, i fornitori di servizi logistici di terze parti, spedizionieri, e una varietà di altri fornitori.

Uno dei problemi in cui le aziende online possono incorrere è il non avere un sistema adeguato per la gestione efficace delle scorte. Il tutto si basa sul mantenimento del giusto equilibrio tra la soddisfazione del cliente e i profitti dell’azienda.

Vuoi assicurarti di avere abbastanza prodotti da vendere ai tuoi clienti e senza spendere troppo? Prova la formula del dropshipping.

Non pochi imprenditori hanno deciso di rivolgersi a questa soluzione, il dropshipping è un buon metodo per mitigare il rischio dei nuovi prodotti. Invece di aumentare i costi per l’inventario ingombrando il magazzino con prodotti che non sai se potrai vendere, prova per un periodo la formula del dropshipping.

Oltre a scoprire se un prodotto vende o meno, avrai anche una stima migliore di quanto vende, dandoti un numero più preciso per la quantità da acquistare per il tuo stock.

Ciò è doppiamente importante per trovare nuovi tipi di prodotto, che comportano sempre rischi intrinseci. Per esempio, può essere che un ecommerce abbia molto successo con la vendita degli accessori, ma sarebbe altrettanto di successo vendendo anche delle scarpe?

3. Costo marketing

Non importa avere il sito più bello e funzionale di tutti se non ti fai vedere e sentire. Dovrai utilizzare tattiche promozionali per indirizzare il traffico verso il tuo negozio online.

Questo ti aiuterà a convertire quel traffico in clienti paganti e a conservare tali clienti dopo l’acquisto. Una solida strategia di marketing può aiutarti a far conoscere il tuo marchio, favorire la fidelizzazione dei clienti e, in definitiva, aumentare le vendite online. Questo si raggiunge adoperando alcune pratiche come:

a. Posizionamento sui motori di ricerca

Posizionamento sui motori di ricerca

A prescindere dal tipo di prodotto trattato dal tuo business, il risultato nella SERP di Google ed il tasso di conversione sono metriche importantissime per un negozio online. Un negozio ecommerce prospera sul web ed ha quindi bisogno di tutta l’attenzione che può ottenere dalle persone su Internet.

Il tuo negozio esisterà solo sul Web, quindi come tutti gli altri siti web, avrà bisogno di essere ottimizzato per i motori di ricerca. Fatto nel modo giusto questo processo garantisce un risultato sul lungo termine, elencando il tuo negozio online tra i primi risultati nei motori di ricerca per visitatori specifici.

b. Sponsorizzazioni su Adwords e Merchant Center

Sponsorizzazioni su Adwords e Merchant Center

Mentre il posizionamento tramite le strategie SEO può richiedere un certo periodo prima di manifestare risultati, tramite Google Ads, i risultati sono presenti da subito. Praticamente è una forma di pubblicità a pagamento su Google, che ti permette di apparire tra i primi risultati di ricerca.

Ma che cos’è il Merchant Center e come interagisce con Adwords?

Google Merchant Center è uno strumento che ti consente di caricare il tuo catalogo prodotti sul motore di ricerca di Google.

L’obiettivo principale di Google Merchant Center è consentire alle aziende di caricare e gestire le informazioni sui prodotti, inclusi immagini e prezzi, da visualizzare nelle ricerche pertinenti di Google Shopping. Esso si integra anche con altri servizi Google, come Google My Business, per consentire una solida supervisione e controllo del marketing e dell’ecommerce.

Ogni prodotto in Google Merchant Center può essere collegato a specifici annunci AdWords in modo rapido e semplice. Questo prevede anche Google Analytics. Agendo così potrai implementare anche le varie tecniche di remarketing per ricordare ai visitatori i prodotti visualizzati in precedenza.

c. Social media

Social media

Quasi tutti i principali rivenditori al mondo hanno un negozio online e ogni giorno sembra che nuovi venditori online stiano avviando il loro business. Per i consumatori, questo è certamente un bene in quanto avranno più possibilità di scelta ma per gli imprenditori tutto questo vuol dire solo una cosa: Concorrenza.

Mentre le strategie SEO e PPC ti consentono di migliorare la tua visibilità online e raggiungere nuovi clienti, il social media marketing per l’ecommerce offre un altro modo efficace per aumentare la consapevolezza del marchio e portare traffico di qualità sul tuo sito.

Raggiungerai i tuoi clienti potenziali esattamente dove passano il massimo del loro tempo permettendoti di espandere il tuo reach online su piattaforme come Facebook, Twitter e Instagram. 

Tu o il tuo personale dedicato, potrete essere molto più diretti, sciolti e creativi nel modo in cui presentate il prodotto, facilitando così anche la comunicazione tra il marchio e i clienti.

In fine, quale modo migliore per parlare di te con il minimo sforzo? I canali social ti permettono di condividere tramite post o messaggi le cose che più ti piacciono, con i tuoi familiari, amici e conoscenti. 

d. Email marketing

Email marketing

Per promuovere prodotti e servizi, l’Email Marketing rimane ancora un’arma chiave nella tua strategia di Web Marketing.
L’email marketing è uno strumento pubblicitario, che permette di entrare in contatto con i clienti e mantenere con essi il rapporto anche in seguito all’acquisto.

Puoi usarlo per inviare campagne promozionali, codici coupon, gestione subscriber, suggerimenti d’acquisto, rispondere ai carrelli abbandonati e molto altro ancora.

Costa tra le 20 e le 50 Euro al mese, dipendendo dalla piattaforma che propone il servizio, email provider e quantità di mail inviate in un mese.
Ti suggeriamo di usare uno dei seguenti software per la creazione delle tue campagne di email marketing:

  • MailChimp 
  • Sendinblue
  • Omnisend 

Oltre sicuramente a buone capacità creative (oppure al supporto di un bravo Copywriter!). 

4. Rivolgiti ai professionisti 

Dopo le varie dritte sulle diverse necessità che potrebbe avere un negozio online, come la parte burocratica, i costi tecnici ed il piano marketing, certamente ti starai ancora chiedendo la stessa domanda: Quanto mi costa aprire un ecommerce?

Domanda alla quale andiamo subito a risponderti con un… “Dipende”.

Forse non è la risposta che ti aspettavi, ma è la verità. Non c’è mai un costo fisso per un ecommerce! Tutto dipende dalle scelte che vuoi fare. Infatti tutte le attività affrontate nell’articolo sono scelte che influenzano il prezzo.

Ad esempio: un ecommerce in Magento ti costerà molto di più che uno in Woocommerce. Costa di più inserire 1000 prodotti che 100. Il dropshipping ha meno costi che avere uno stock di prodotti.

Ovviamente, possiamo fornirti un range di costi che varia dai 5.000 euro ai 20.000 euro ma rimane pur sempre un range troppo ampio per definire il costo del tuo ecommerce specifico.

Per salvarsi da ore di rompicapo e stress è meglio rivolgersi a dei professionisti del campo.

Le ecommerce solutions in Albania proposte da Rubik, hanno come obiettivo quello di realizzare un tipo di prodotto che possa soddisfare anche i clienti più esigenti, rimanendo però nella sfera della realizzazione low cost grazie all’outsourcing.

Contattaci e ti offriremo una consulenza gratuita per la realizzazione del tuo ecommerce perfetto.

Troveremo una soluzione adatta al vostro business!

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